Delibera 135/2024/R/EEL: centralizzazione delle disattivazioni elettriche sul SII

Questa è una nuova tappa di un percorso di migrazione delle prestazioni dalla gestione diretta dei distributori a quella centralizzata e standardizzata del SII iniziato nel 2014 con i pre-check gas ed elettrico e proseguito fino a settembre 2023 con le sospensioni e riattivazioni per morosità del sistema elettrico.

L'obiettivo principale della delibera è quello di ottimizzare la gestione delle richieste di prestazione e degli esiti delle stesse, garantendo una maggiore efficienza, uniformità e trasparenza nel settore elettrico.

Ma cosa prevede esattamente la delibera 135/2024/R/eel?

Delibera 135/2024/R/eel: tra novità e centralizzazione

La delibera in realtà prevede una centralizzazione graduale sul SII delle prestazioni di attivazione, disattivazione e di variazione di potenza per la commodity elettrica. Prevede poi l’attivazione di un nuovo servizio ovvero il cosiddetto Check-POD.

Questo ultimo servizio, al pari della contendibilità ad oggi esistente che però è resa disponibile a discrezione del distributore, a partire dal 1° luglio 2025 permetterà ad ogni UdD (Utente del Dispacciamento) e ad ogni EMT (Esercente la Maggior Tutela) di verificare preventivamente:

• Lo stato di energizzazione del punto di fornitura;
• Le caratteristiche tecniche del punto di fornitura;
• La possibilità di attivazione rapida.

Più in generale, la centralizzazione delle richieste di prestazione di attivazione e disattivazione e dei relativi esiti nel SII consentirà di:

• Garantire una maggiore efficienza nella gestione delle richieste di prestazione e degli esiti delle stesse;
• Ridurre i tempi di gestione delle richieste di prestazione e dei relativi esiti;
• Migliorare la trasparenza e la chiarezza nella gestione delle richieste di prestazione;
• Semplificare la gestione degli esiti delle prestazioni eseguite e dei flussi di aggiornamento on condition dei dati nel RCU.

Le attivazioni e le variazioni di potenza passeranno in gestione al SII a partire dal 15 settembre 2025. Oggi però vogliamo raccontare un po’ meglio invece cosa accade a partire dal 1° febbraio 2025.

1° febbraio 2025: centralizzazione sul SII delle disattivazioni elettriche

La delibera 135/2024/R/eel va a normare le nuove modalità di richiesta di disattivazione: questa sarà gestita secondo le Istruzioni Operative in tema di standard obbligatorio di comunicazione, approvate con la deliberazione dell’Autorità ARG/elt 13/10. Le richieste di disattivazione saranno poi trasmesse secondo le specifiche tecniche funzionali alla gestione nell'ambito del Sistema Informativo Integrato (SII).

È stata inoltre prevista l’opportunità che la richiesta di disattivazione possa essere trasmessa direttamente dalla controparte commerciale anziché dall’UdD, essendo comunque nota al SII la titolarità della controparte commerciale ad effettuare la richiesta mediante l’abbinamento al POD nel Registro Centrale Unico (RCU).

Dal 1° febbraio 2025 andranno quindi in disuso le tradizionali pratiche D01 e verranno introdotte 3 nuove pratiche (delle quali solo due interessano effettivamente la vendita) ovvero:

• DS1 – Richiesta di Disattivazione a SII: la Controparte Commerciale o l’Esercente la Maggior Tutela effettua la richiesta di disattivazione al SII e riceve l’ammissibilità e l’esito della propria richiesta;
• DS2 – Richiesta di Disattivazione al Distributore: il SII invia la richiesta di disattivazione al Distributore, ne recepisce l’ammissibilità e ne riceve l’esito;
• DS3 – Notifica di Disattivazione a UDD: il SII notifica all’UdD titolare del punto la richiesta e l’esito della disattivazione. Questi flussi non sono inviati nel caso in cui l’UdD coincida con la CC richiedente la prestazione.
  

Dopo l’esecuzione di una prestazione di disattivazione, l’impresa distributrice è infine tenuta ad aggiornare il RCU in merito alla variazione dello stato di energizzazione del punto di prelievo, secondo le disposizioni sull’aggiornamento on condition del RCU di cui alla deliberazione 628/2015/R/eel.